
Scienziati provenienti dall’Università Statale di San Pietroburgo hanno creato delle carote, dei piselli e del tabacco geneticamente modificati che possono potenzialmente essere usati per combattere diverse malattie virali.
Le piante contengono un gene di interferone, una proteina che attiva le difese protettive del sistema immunitario. Un’insalata contenente tale carota potrebbe aiutare, ad esempio, ad evitare il diffondersi di un’epidemia influenzale.
Ci sono dei progetti a lungo termine che prevedono di utilizzare queste piante OGM prodotte dall’università per la cura del bestiame.
L’attuale legislazione russa non permette la coltivazione di OGM per scopi commerciali, ma permette l’importazione di alcuni prodotti transgenici.
fonte: tradotto e riadattato da moscownews.ru