
La Piazza del Palazzo, in russo Дворцовая площадь ovvero Dvorcovaja Ploščad’, è la piazza principale di San Pietroburgo, delimitata a nord dagli edifici dell’Ermitage, a sud dal Palazzo dello Stato Maggiore, a ovest dall’inizio della Prospettiva Nevskij e dal complesso dell’Ammiragliato.
Progettata in stile Impero dall’architetto italiano Carlo Rossi e con in centro la Colonna di Alessandro, dedicata ad Alessandro I in onore della sua vittoria su Napoleone, la piazza costituisce il cuore della città, da dove iniziare la scoperta di San Pietroburgo.

Questo luogo, oltre ad essere un magnifico esempio di progettazione urbana per l’allora capitale dell’Impero russo ed utilizzata in passato per parate militari spesso guidate dallo zar a cavallo, è oggi sede di concerti, spettacoli, concerti nonchè manifestazioni in ricorrenza delle maggiori festività , in primis la parata per celebrare il Den’ Pobedy ossia il giorno della vittoria russa nella Seconda guerra mondiale.
Nel corso della sua pur breve storia è stata sempre teatro di eventi storici: nel gennaio 1905 fu teatro della cosiddetta domenica di sangue, quando le truppe della Guardia Imperiale aprirono il fuoco sui dimostranti disarmati che si stavano dirigendo al Palazzo d’Inverno per una supplica allo zar Nicola II, mentre il 7 novembre 1917 i bolscevichi, sostenitori di Lenin, difesero la Rivoluzione russa attaccando dalla piazza i ministri che si erano rifugiati nel Palazzo d’Inverno.